Chi Siamo
Nella lunga storia dell’uomo (e anche quella animale) coloro che hanno imparato a collaborare più efficacemente sono coloro che hanno prevalso.
Charles Darwin

Il progetto InGen nasce circa un anno fa nei laboratori dell’istituto Alberto Parolini a Bassano del Grappa, con gli studi di alcuni embrioni di specie ornitiche da parte di uno studente. Oggi la InGen diventata un associazione di ricerca e sviluppo conta dieci ragazzi bassanesi specializzati in vari settori di questo progetto con un unico obbiettivo: rimediare agli errori commessi in passato e che tutt’oggi continuiamo a commettere. Il gruppo InGen si sta concentrando nello studio dell’embriogenesi di alcuni uccelli, e come questi si siano evoluti nel corso di decine e decine di milioni di anni.

Il gruppo InGen ha sviluppato un vaso di incubazione per embrioni di uccelli; questo “uovo artificiale” permette la totale visibilità dello sviluppo embrionale dalle prime ore di formazione dell’embrione fino alla nascita dell’animale. Con questo vaso di incubazione si può svolgere l’osservazione della crescita embrionale senza arrecare nessun disturbo all’animale; inoltre ha la singolare caratteristica che permette agli animali di nascere come su un uovo naturale.

Con l’uso di biotecnologie innovative tra cui la de-estinzione tramite evoluzione inversa e il recupero del DNA con il successivo trasferimento nella cellula uovo di una specie filogeneticamente simile a quella da recuperare, è possibile reintrodurre queste specie nel loro habitat naturale, per avere una maggiore biodiversità e quindi un equilibrio molto più saldo. In pratica il nostro intento è dare la possibilità di poter “tornare indietro nel tempo” e quindi rimediare a terribili errori commessi in questi ultimi anni; una sorta di macchina del tempo biologica.